sabato 22 ottobre 2011

Quattro zampe buono. Due zampe cattivo.




Giò Marino

In questi giorni la città di Latina, ha ospitato uno dei Festival più belli che, a mio avviso, possano esserci: sto parlando del Festival internazionale del circo, nella sua XIII edizione.


Grazie al mio Lavoro, ho avuto l'opportunità di vivere il mondo del circo da molto molto vicino, fermando istanti e sensazioni emozionanti: tripli salti mortali, ombre poetiche innalzate sule pareti del tendone e corpi che si annodano e snodano in un clima di fibrillazione totale.
Nella meraviglia di colori parlanti,i mie occhi, si sono incrociati con quelli di un Leone: un esemplare, maestoso, fiero che mi fissava da dietro una gabbia, a quasi un metro di distanza da me. Eravamo solo io lui e suoi occhi in quell'istante.
Io quell'immagine ho deciso di non fermarla, ho deciso di custodirla intimamente e di ascoltare i suoi occhi che in quel momento mi parlavano, e capire fin dove possa arrivare l'idiozia e la stupidità di un essere umano.
Vero è, che il festival ha visto esibirsi tutti numeri con professionisti di alto livello e due numeri con gli animali: I sei cavalli di Rony Vassallo; e il numero di Manuel Farina:tre Leoni, tre Leonesse e una tigre che saltavano qua e la e al suon di frusta, dovevano alzarsi e abbassarsi al comando: questa è arte?
Penso sia inaccettabile, che in un clima di magia, come quello del circo, dove teatro, poesia e danza si fondono in un unico respirare, si possano ritenere artistici dei numeri con gli Animali che di artistico non hanno proprio nulla, anzi...
Vedere Animali costretti ad eseguire numeri contro la loro volontà è arte?????
No è una tortura!!!
“Ignorante è chi, come te, pensa che gli Animali nei circhi vengano drogati o maltrattati...” mi dice l'assistente del signor Farina...
Io trovo invece ignoranti coloro che ignorano il fatto che questi Animali siano rinchiusi in gabbie così piccole e strette dalla mattina alla sera e, siano costretti a fare avanti e indietro all'interno di queste, ad essere sbattuti(come pacchi) da una città all'altra o addirittura da una nazione all'altra, chiusi dentro “scatoloni bui”, che tolgono il respiro solo alla vista, per non parlare poi dei diversi climi che sono costretti a fronteggiare, e a volte, per via del freddo pungente alcuni di loro nemmeno riescono a sopravvivere.
“Loro stanno bene”, affermano i domatori...Ma posso assicurarvi che dai loro occhi questo benessere, non traspare!!
Al contrario dei domatori, o chi per loro,trovo tutto questo indegno e non “Naturale”.
E' ipocrita dire che sugli animali non viene effettuato nessun tipo di violenza,quando già di per se, l'esibizione, con luci forti, musiche altissime e stupidi esseri umani che ridacchiano alla loro vista, è già di per se una violenza!
Inutile nascondere che non ci sia violenza, quando ci sono prove che ne attestano realmente il contrario.
Io come tanti altri,animalisti e non, dico NO al circo con gli animali: loro sono fatti per vivere in libertà nella loro terra d'origine, e non chiusi dentro gabbie per esibirsi ed essere umiliati.
La colpa di questo è solo ed esclusivamente dell'uomo, che li ha privati della loro libertà riducendoli ad un insulsa e ingiustificata prigionia.
Fortunatamente, in paesi come l'Inghilterra, è stato vietato il circo con gli Animali, e molti circhi famosi come il canadese Cirque du Soleil hanno scelto di non utilizzare più gli Animali, valorizzando le doti di veri e propri artisti(clown, trapezisti, giocolieri ecc.) Ma non basta:non dovrebbero in essere molti i circhi che aboliscono i numeri con gli Animali, dovrebbero essere TUTTI, non dovrebbero esserci più circhi con gli Animali.
Io immagino un tipo di circo alternativo, dove gli spettatori fossero gli Animali stessi e nelle gabbie ci fossimo noi,esseri umani,a soffrire,costretti a fare cose che non vogliamo e a ricevere frustate ogni qual volta, non eseguiamo a dovere i nostri numeri. Nel mio immaginario c'è questo tipo di circo, magari un giorno tutto questo accadrà veramente, solo quando gli Animali riusciranno a prendere il sopravvento sugli uomini... forse un giorno... MAGARI!!!!

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